DOMANDA
Salve, ho fatto un pap test di controllo il 30-07-14 e il risultato era che avevo “cellule squamose atipiche significato indeterminato”, quindi ho dovuto eseguire colposcopia e biopsia con esito “neoplasia intraepiteliali cervicali di grado 1 (cin1) a sede endocervicale superficiale ed intraghiandolare con associate e sovrapposte alterazioni citopatiche riferibili ad infezioni da papilloma virus; p16: focalmente positiva”.
Ho 52 anni, ho ancora le mestruazioni regolari e soffro di mal di testa prima del ciclo e verso la fine dello stesso, con rialzo di pressione (95-155 circa, comunque non assumo farmaci).
Un medico mi ha consigliato l’isterectomia totale (ovaie comprese), un altro mi ha consigliato di aspettare sei mesi e ripetere gli esami, un altro ancora la conizzazione. Sono in confusione, lei che consiglio mi darebbe?
La ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA
Buongiorno,
una Cin1 a 52 anni permette un approccio “di sicurezza”; ovvio che una isterectomia risolverebbe il problema, ma certo è una soluzione drastica e non priva di rischi chirurgici. Piuttosto mi sembra corretto avere una piu’ ampia informazione istologica sul suo collo uterino, e cioè una conizzazione, intervento che inoltre ha spesso la capacità di rimuovere del tutto la malattia. Il tutto a “basso” rischio chirurgico.