DOMANDA
gent.ssima dott.ssa, per problemi d’infertilità ho dovuto sottopormi a una ISG.ero al 6 giorno del ciclo,con ancora perdite ematiche.il medico ha tuttavia ritenuto nn pericoloso l’esec dell’esame,che è stato molto doloroso.l’esito è stato una tuba pervia,l’altra no.io ho subìto 2 anni fa int.x cisti ovarica a sin,la tuba occlusa invece è la dx.quello che mi chiedo è:
-che rischi comporta eseguire l’esame col ciclo ancora presente?
-come mai la tuba occlusa è quella controlaterale a dove ho avuto l’int?
-cosa si può fare ancora per rendere pervia la dx,dal momento che ovulo spesso a dx?
grazie mille
RISPOSTA
Quando l’isterosalpingografia dà un risultato dubbio sulla pervietà tubarica, stante gli altri parametri di fertilità normali (compreso l’elemento maschile), è opportuno sottoporsi ad una laparoscopia che permette non solo di chiarire la diagnosi, ma anche di apportare eventuali correzioni chiururgiche.
Cordialità !
