isterosalpingografia e rapporti

    DOMANDA

    Buongiorno, vorrei farle una domanda per risolvere un mio dubbio: al centro dove ho prenotato l’isterosalpingografia mi è stato detto di non avere rapporti non protetti dalla mestruazione precedente l’esame a quella successiva.

    Ad una mia amica di un’altra città che ha fatto lo stesso esame è stato invece suggerito dal medico che le ha eseguito l’esame di intensificare i rapporti fin dal giorno dopo l’istero perché dopo questo esame ci sono amggiori possibilità di rimanere incinta.

    Le chiedo: come mai questa disparità di opinioni?

    Per quale motivo non si dovrebbero avere rapporti dopo l’esame?

    Lei cosa mi consiglia? (tra l’altro pochi giorni dopo l’istero io e mio marito partiremo per le ferie, saremo più sereni e rilassati… forse, almeno a livello mentale, maggiormente accoglienti per un eventuale concepimento.

    Aspetto la sua risposta, cordiali saluti

    RISPOSTA

    Il concetto principale è il seguente: evitare di usare radiazioni caso di gravidanza. L’esame va quindi fatto in fase pre-ovulatoria, in un ciclo in cui siamo sicuri che la donna non sia gravida.

    Il fatto di evitare il concepimento dopo l’esame riguarda solo il rischio (teorico) di avere degli ovociti che in seguito all’irradiazione possano aver subito dei danni cromosomici. In verità, da studi molto vecchi era emerso un dato importante e cioè che la dose totale di radiazioni utilizzata in caso di esame di durata standard è in verità abbastanza bassa rispetto alle dosi considerate pericolose. Questo giustifica il diverso atteggiamento riguardo i consigli che vengono dati dopo l’esame. Consideri comunque che l’effetto benefico che il “lavaggio” tubarico determina sul concepimento non è relativo solo al mese in cui si effettua l’esame, ma anche ai mesi successivi.

    Buone vacanze !

    Luciana De Lauretis

    Luciana De Lauretis

    GINECOLOGA. Direttore del Centro Fertilità dell’Istituto Clinico Città Studi di Milano. È nata ad Atri (Teramo) nel 1954 e si è laureata in medicina all’Università degli Studi di Milano nel 1981, specializzandosi poi in ostetricia e ginecologia nel 1985. Presso lo stesso ateneo ha poi conseguito due diplomi: in tecnologie biomediche e medicine naturali, e […]
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