K urot. Con ripetizioni polmonori

    Pubblicato il: 26 Marzo 2018 Aggiornato il: 26 Marzo 2018

    DOMANDA

    Egr dott. mia madre a seguito k uroteriale dopo nefrectomia è stata sottoposta a chemio con carbonplatino e gemcitabina. Deve sopportarne sei cicli. Mi chiedo e Le chiedo il motivo per cui non si.prevede l’immunoterapia già da ora dal momento che pare desse risultati migliori. Solo in seconda linea quando magari è già troppo tardi??? Così funziona??? Dopo il primo ciclo ha già subito un forte crollo delle piastrine e dei globuli bianchi e hanno ritardato il secondo ciclo. Il k è terzo grado m. Spero che possa darmi delucidazioni ed inidirizzarmi. Ora è in terapia a Napoli al Pascale.

    RISPOSTA

    Cara signora,
    il motivo è che l’immunoterapia nei carcinomi uroteliali non è prescrivibile nella terapia di prima linea al di fuori di protocolli sperimentali.
    Saluti
    Dr Rodolfo Passalacqua

    Rodolfo Passalacqua

    Rodolfo Passalacqua

    ONCOLOGO MEDICO. Direttore del reparto di medicina e oncologia dell’ospedale di Cremona. Nato nel 1954 a Reggio Calabria, si è laureato in medicina all’Università di Messina nel 1979 per poi specializzarsi in oncologia all’Università di Parma nel 1984. È professore a contratto di oncologia presso l’Università di Parma.
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