DOMANDA
Buongiorno Dottore,
Le scrivo perchè mi sento spiazzata. Sono arrivata ad ogni limite e Le assicuro che non ce la faccio più.
Da circa sei mesi convivo con una forte paura di perdere il mio ragazzo. Sono quasi 3 anni che stiamo insieme e abbiamo fatto invidia a molti, grazie alla nostra complicità. Abbiamo sempre fatto le cose insieme e solo qualche volta usciamo con mio fratello e i suoi amici. Io e A. ci siamo conosciuti quando ancora andavo a scuola, lui studiava e col passar del tempo, entrambi abbiamo trovato lavoro. io è un annetto che lavoro e lui ha un nuovo impiego. Lavora in una cartiera e ha un ruolo importante. E’ sempre a contatto con tante persone, anche ragazze ed io ho cominciato in maniera sempre più repentina ad essere gelosa, poi ossessiva. poi invadente. Mi prendono gli attacchi di panico dal nulla e piango, tremo, per ”non” motivi. A. dice di non tradirmi ma io ho la fobia di lui che guarda il dietro delle ragazze, che desideri altre… lui nega sempre. Mi aiuti che devo fare? 🙁
RISPOSTA
Cara Monica,
mi capita spesso di rispondere a domande che riguardano la gelosia, il che significa che lei è in buona compagnia. Tuttavia, per capire il suo caso specifico bisogna collocare la sua gelosia nel contesto in cui lei la sente nascere. Una storia inziata 3 anni fa, e in questi 3 anni tutti e due avete fatto dei passi di crescita che vi collocano nel mondo degli adulti (avete terminato gli studi e avete trovato un lavoro). Ora, le “trasformazioni” di questi 3 anni comprendono l’acquisizione di un ruolo “importante” per il suo ragazzo nel suo nuovo lavoro; ed è qui che scatta la sua gelosia. Come se avesse l’impressione che lui crescendo abbia acquisito l’accesso ad un mondo “più sù”, dove ci sono opportunità più desiderabili che condividere la vita con lei.
Immagino che lei sia molto giovane; secondo me, la sua gelosia ha a che fare con l’incertezza del futuro; finora l’unica certezza era questo rapporto, ma adesso si rende conto che non può poggiare tutto su questo unico punto. E’ come se lei sotto sotto pensasse. “ecco, ora lui diventa un adulto, una persona di successo, e mi lascia indietro: e io come farò a crescere?”. Succede spesso nei rapporti molto stretti che ci sia una specie di convinzione implicita, l’idea che uno dei due potrà crescere ed avere successo nella vita solo al prezzo del sacrificio dell’altro. Ecco, secondo me la sua paura di essere tradita è un po’ la paura di essere lasciata indietro.