DOMANDA
Buongiorno Dottore, vorrei chiederle un chiarimento che sembrerà stupido, ma sono un po’ preoccupata. Ho letto su internet che la pizza bruciata è cancerogena e dato che al ristorante a me e al mio compagno è stata servita una pizza bruciata, ma per imbarazzo l’abbiamo mangiata comunque, volevo sapere se secondo lei devo preoccuparmi. Aggiungo che è stata l’unica volta. Vorrei sapere se devo preoccuparmi per quell’unica pizza che abbiamo ingerito. Mi perdoni per la domanda, ma su internet ho letto cose terribili e sono spaventata. Grazie in anticipo per la Sua risposta, Caterina.
RISPOSTA
Gentile Sig.ra Caterina, su Internet ho letto anche io cose terribili che comunque non avevo mai trovato in alcun testo di medicina nè in alcuna rivista scientifica: il mio primo consiglio quindi è di prendere sempre con molta prudenza ciò che si legge su Internet. Nello specifico penso proprio di poterLa rassicurare poichè un bordo bruciacchiato della pizza non fa proprio venire il cancro a nessuno. La cancerogenicità della bruciatura del cibo riguarda principalmente la carne. E’ infatti nella bruciatura che si realizza nella cottura alla griglia della carne che si sviluppano le amine che, a lungo andare, per consumi continuati e consistenti negli anni, possono contribuire ad elevare il rischio di ammalare. La bruciatura di cibi composti da carboidrati contiene una sostanza che se sommata ad altre per lungo tempo può avere effetto somma, ma parliamo di grandi quantità per lungo tempo. In definitiva , mangi pure la pizza a patto che sia ben fatta e gradevole di sapore, non sia spaventata e viva con serenità i momenti piacevoli con le persone che ama.
Cordialità
Michele Rubbini