La Tac è in grado di rivelare l’algodistrofia?

    DOMANDA

    Buona sera Dott Varenna è circa 4 mesi che ho male al piede sx nato con una fascite plantare, il mio ortopedico insiste sul camminarci sopra, ma il dolore me lo impedisce, le scrivo perché nel referto della TAC di qualche giorno fa si legge:
    È presente una diffusa e marcata rarefrazione del tono calcico, compatibile con fenomeni algodistrofici, sia carico del piede e della regione epifisaria distale tibiale e peroneale compresa nelle scansioni acquisite, in assenza di apprezzabili rime di frattura.

    Dopo 4 mesi di stampelle e problemi articolari dovute a queste ultime la prego di aiutarmi a risolvere questa situazione.
    Cordiali saluti
    Gessica

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra Gessica,

    purtroppo la TC è un accertamento non del tutto dirimente circa una possibile diagnosi di algodistrofia.
    Il mio suggerimento è quello di eseguire una risonanza (oppure, forse meglio, una scintigrafia ossea) per arrivare ad una diagnosi definitiva.
    Cordialità.
    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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