DOMANDA
Gentilissima dottoressa,
ho un grave problema per mia figlia che soffre di alopecia areata che ormai supera il 50% della capigliatura. È spesso sotto stress, prima per gli esami universitari, ora per la specializzazione, e forse un po’ si è trascurata. Ultimamente è in cura con acido squarico (un’applicazione alla settimana e raggi PUVA per tre volte alla settimana). È la terapia giusta? O ci sono altri farmaci? E i raggi PUVA a lungo andare possono provocare danni ? La ringrazio infinitamente e le porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Le applicazioni con acido squarico sono la terapia migliora per le forme importanti di alopecia areata. La PUVA terapia può essere eseguita per periodi comunque non prolungati nel tempo cosa che può essere invece fatta con l’acido squarico senza problemi. Non esistono farmaci specifici per l’alopecia areata, ma farmaci che curano tutte le malattie autoimmunitarie tipo cliclosprorina, azatioprina. Questi farmaci non hanno l’indicazione per l’areata e hanno molti effetti collaterali. Ritengo che stia facendo la terapia migliore. Cordiali saluti