DOMANDA
Gentile Dott. Riggio,
Le scrivo per chiederle la sua opinione in merito alla nuova liposuzione laser di cui sento molto parlare.
Di questa metodica e’ stato scritto che il laser impiegato e’ in grado di rompere i setti fibrosi che ancorano la pelle in superficie agli strati profondi, che causa i buchetti della cellulite, oltre a frantumare le cellule adipose.
Mi piacerebbe sapere se la frantumazione delle cellule adipose le distrugge definitivamente, esattamente come accade nella liposuzione classica, e se questa liposuzione e’ definitiva come quella classica. nel sito Internet cellulaze.it ho letto che la durata e’fino a due anni. A quanto sembra, non e’ definitiva… perche’?
La ringrazio anticipatamente per la sua cortese risposta.
Elisabetta
RISPOSTA
Gentile Elisabetta,
il trattamento miniinvasivo laser da Lei nominato ha come obiettivo il miglioramento della “cellulite”, corettamente chiamata liposdistrofia che è una patologia cronica che tende col tempo a ripresentarsi dopo il trattamento di lisi delle microaderenze e del parziale scioglimento del grasso sottocutaneo. Non sostituisce la liposuzione che asporta “chirurgicamente” una massa di grasso significativa ma non solo, modella il corpo. Vantaggio del cellulaze: è meno traumatico della liposuzione per quanto riguarda la lisi delle aderenze (le fossette tipiche della lipodistrofia) rispetto alla liposuzione; svantaggio rischio di surriscaldamento della pelle, quindi danno termico. Come ogni atto medico deve essere eseguito da personale medico specializzato.
Saluti
dott. Egidio Riggio