L’asma può scomparire?

Prima di formulare una risposta circostanziata va compreso che esiste una differenza sostanziale tra asma bronchiale del bambino e wheezing pediatrico-infantile. L’asma bronchiale è una malattia flogistica dell’albero tracheobronchiale che nel bambino è prevalentemente su base allergica. Il wheezing pediatrico-infantile è invece una manifestazione clinica di una patologia delle vie respiratorie prevalentemente su base virale (es. bronchiolite post-influenzale). Sia asma bronchiale del bambino che wheezing pediatrico-infantile sono caratterizzate da ostruzione delle vie respiratorie e si manifestano clinicamente nello stesso identico modo; vale a dire con fischi e sibili respiratori.
Pertanto alla domanda “L?asma può scomparire?? bisogna rispondere in modo articolato.

Nel caso di wheezing pediatrico-infantile, il quadro clinico può scomparire nel 40-45% dei casi anche prima della pubertà. Queste percentuali dopo l’adolescenza possono raggiungere percentuali del 65-70%.

Nel caso di asma bronchiale del bambino, il quadro clinico raramente scompare prima della pubertà. Tuttavia, dopo l’adolescenza si possono raggiungere percentuali variabili dal 20 al 50% a seconda della popolazione presa in esame.

Importante ricordare che queste percentuali si riducono di molto nel caso in cui l’asma bronchiale del bambino si sia manifestato in forma grave. Altro fattore di rischio – oltre alla gravità della sintomatologia clinica – è il sesso femminile. Pertanto i genitori di bambine affette da forme gravi di malattia devono tenersi più frequentemente in contatto con lo specialista.