DOMANDA
Caro dott. Jankovic,
malgrado non le scriva da parecchio tempo, difficilmente ci si può dimenticare di un dottore come lei!
La volevo aggiornare sul mio stato: ho iniziato due cicli di chemioterapia ChlVPP/AbVVP e anche se il primo è stato un pò pesante, il secondo ciclo che ho terminato l’altroieri è andato liscio come l’olio.
Il 15 ho la PET di controllo.
Da i primi due cicli comunque risulta che il collo presenta piccolissime adenopatie (subcentimetriche) all’altezza della clavicola, mentre le adenopatie laterocervicali sono scomparse dal primo ciclo e non si sono più formate.
Penso sia un buon segno giusto?
Feci un agoaspirato di un linfonodo prima di iniziare la chemio, il risultato:
“Fruttoli linfonodali costituiti in prevalenza da piccoli linfociti a fenotipo T nel cui contesto sono presenti elementi atipici di grossa taglia immunoreattivi per CD20, CD30 e PAX-5 e negativi per CD15 e ALK
Il reperto è suggestivo di malattia linfoproliferativa non ulter. caratterizzabile”
Luca
RISPOSTA
Carissimo Luca grazie dell’aggiornamento che dai dati che mi mandi ti confermo essere buono. La risposta allo stato attuale è ottimale. L’agoaspirato che hai fatto non è significativo conferma quello che già sapevamo. Sono soddisfatto e guardo con maggior serenità alla PET del 15 anche se la vera valutazione sarà un po’ piu’ tardiva. coraggio mi raccomando e prosegui “sereno” la strada è giusta. Un caro abbraccio Jankovic