DOMANDA
Caro dottore,
soffro di depressione da tempo immemorabile. Da qualche anno ho deciso finalmente di curarmela. Sono in cura sia farmacologica che psicoterapeutica. Qual è il problema?
Le mie amiche…non tutte, ma quelle più recenti, del periodo più buio.
Finchè ero triste, depressa e sfigata, queste persone mi cercavano, trascinandomi in eventi mondani che aumentavano il mio senso di solitudine, e non giovavano per niente nè al mio umore nè alla mia sensazione di essere “voluta bene”.
Non appena la mia vita ha cominciato a migliorare, cioè le crisi depressive stanno diminuendo (e prego il Signore perchè guarisca), queste sono sparite, non rispondendo nemmeno ad un mio invito per festeggiare un evento bello della mia vita.
Perchè accade questo?
Grazie, Stella
RISPOSTA
Come nelle famiglie si stabiliscono alcuni equilibri per i quali tutti i familiari si abituano a vivere il padre o la sorella in un certo modo con certe caratteristiche, così anche nei gruppi di amici si seguono le stesse psicodinamiche. Naturalmente con l’evolvere della situazione gruppale dovrebbero modificarsi gli equilibri nel senso più realistico. Lei si è mostrata depressa per lungo tempo e le sue amiche saranno un po’ disorientate. Penso che lei dovrebbe ricontatarle in modo da mostrar loro un positivo cambiamento e di riabituarle a un “lei” positivo e vivace e penso che piano piano ne saranno contente anche loro specialmente se lei offrirà qualcosa di nuovo di se stessa e di ottimistico
auguri
roberto pani, psicoanalista in Bologna