DOMANDA
Buon giorno Dr
Mia figlia (28 anni) sta assumendo Asacol 3cpr al di da ottobre dell’anno scorso prescritto dalla gastroenterologa per malattia infiammatoria intestinale ancora indefinita in quanto il resoconto macroscopico è negativo quello microscopico positivo (ha fatto colon, gastro, videocapsula, esami x impermebalità, ecc).
L’hanno scorso mia figlia ha assunto per 7 mesi Aisoskin per problemi di acne irrisolvibile con altre terapie e durante il trattemento si è sottoposta ciclicamente ad esami del sangue. Dopo circa 3 mesi dall’assunzione aveva cominciato a notare una leggera diminuzione dei globuli bianchi che si è protratta per tutto il tempo della terapia e oltre.
Leggendo il foglietto illustrativo dell’Asacol c’è scritto che provoca Leucopenia. Le invio qui di seguito le voci asteriscate:
LEUCOCITI 2,98 (V.N. 4,40-11)
NEUTROFILI 1,44 (V.N. 1,80-7,80)
NEUTROFILI 48,3%
ERITROCITI 4,15 (V.N.4,31-5,10)
EMOGLOBINA 122 (V.N.123-153)
FERRO 31 (V.N.9 – 30,4)
Secondo Lei può essere l’Asacol il responsabile oppure devo preoccuparmi; purtroppo il controllo con la gastroenterologa ce lo continuano a spostare continuamente.
La ringrazio per la Sua disponibilitàù
Una mamma preoccupata
RISPOSTA
Buongiorno. Sua figlia ha una lieve riduzione dei granulociti neutrofili che può senz’altro dipendere dalla terapia in corso. Ad ogni modo l’entità della neutropenia, in assenza di altre alterazioni dell’emocromo, è tale da non dover destare preoccupazioni. Consiglio di mantenere un monitoraggio mensile per verificare la stabilità del quadro.
Cordiali saluti,
Francesco Onida