Leggera Dilatazione Dotto Wirsung

    DOMANDA

    Sono una mamma di 41 anni,

    Qualche giorno fa, ho ritirato il referto di una risonanza Addome-Pelvi-Rachide lombosacrale, richiesta dal mio ginecologo per chiarire un mio problema di algie pelviche ricorrenti. Riporta fegato nei limiti, con intensità del segnale omogenea, senza evidenza di lesioni focali. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. Pancreas nei limiti volumetrici con lieve dilatazione del dotto di Wirsung. Reni in sede, di forma, volume,intensità del segnali regolari. Surreni nei limiti, calibro regolare e pervietà dei grossi vasi retroperitoneali. Non si apprezzano significative tumefazioni delle stazioni linfonodali retrocrurali, celiache, intercavoparaortiche e mesenteriali. Vescica in asse, buona capacità a contenuto omogeneo.Grasso perirettale e perivescicale indenne. Strutture ossee e muscolari indenni. Non significative tumefazioni linfonodali iliache, otturatorie ed inguinali. (ESAME RACHIDE LOMBOSACRALE, glielo riporto comunque, anche se credo non serva: modesto spianamento della fisiologica lordosi lombare. Angioma del corpo D12, irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche esaminate. I dischi intersomatici del rachide lombosacrale appaiono ipointensi in T1 e T2 dip per disidratazione. Protrusioni discali posteriori mediane e paramediane bilaterali dei dischi intersomatici L4 ed L5-S1 con impronta sul sacco durale. Normale ampiezza del canale vertebrale. Cono ed epicono midollare in sede, di normale volume e segnale).

    Per quanto riguarda il pancreas, volevo dire che mi capita da molti anni di avere, occasionalmente, dei dolori che mi hanno sempre diagnosticato e “curato” ( fiale di buscopan-toradol all’occorrenza) come coliche biliari. (Ma non ho mai avuto calcoli e ho controllato spesso ecograficamente e in diverse strutture, nel corso degli anni). I dolori sono sempre regrediti dopo il Buscopan, entro qualche giorno.

    Ho fatto una colonscopia (negativa) poco più di un anno fa e l’ultima gastroscopia un paio di anni fa (diagnosi reflusso ). Il mio dubbio è, a questo punto: può essere la dilatazione la causa delle “coliche”? Potrebbe essere occasionale, come mi è stato detto? (Stavo prendendo antibiotici per una infezione vaginale da klebsiella). E , soprattutto, è una cosa seria, questa? Nelle ultime analisi di giugno , bilirubina ed amilasi pancreatica erano nella norma. Solo la lipasi era a 4 (valori 7-60), GOT e GPT normali.

    I dolori che mi vengono, a distanza di qualche mese uno dall’altro e da almeno 20 anni, sono localizzati sotto le costole, a destra. Con dolore anche dietro la spalla.

    (Mia mamma diabetica, ha valori di amilasi sempre alte, ma le indagini non hanno mai fatto sospettare nulla di importante finchè un ‘eco le ha riscontrato dei piccolissimi calcoli biliari non visti però con la Colangio-Rmn).

    Spero di cuore che possa chiarirmi le idee e darmi delle indicazioni.Qui ogni medico dice la sua…

    Cordiali saluti. Grazie di cuore.

    RISPOSTA

    Gent.ma Signora, una definizione di lieve dilatazione del dotto Wirsung, senza specificare le reali dimensioni, non è di facile interpretazione, anche se l’ assenza di sintomatologia specifica non desta alcuna preoccupazione. Ripeta eventualmente un’ ecografia addominale per avere una giusta valutazione della alterazione descritta. In ogni caso, l’ assenza di calcoli della colecisti ed alterazione morfologiche della stessa e delle vie biliari escludono la possibilità che Lei abbia avuto in passato delle coliche biliari.

    Cordiali Saluti