DOMANDA
Gent.Li Dottore buongiorno,
Sono un uomo di 58 anni , vorrei porre alla vostra attenzione il seguente referto:
Referto di EUS (Ecoendoscopia)
Referto
Esame limitato al retto con strumento radiale (Olympus UE-160)
Endoscopicamente si evidenzia la lesione polipoide del retto.
Lo studio endosonografico a tale livello mostra una lesione omogeneamente anecogena,ovale, di 10×6.7 mm, a margini netti e definiti che origina dal IV strato (muscolare).
Non linfoadenopatie loco regionali.
Conclusioni
Quadro EUS suggestivo per neoplasia mesenchimale senza caratteri di aggressività .In prima ipotesi leiomioma,
Si consiglia:
controllo EUS tra 6-8 mesi circa
Gradirei cortesemente un vostro parere e consigli in merito, perché mi sembra di capire che qui’ siamo solo sul campo dell’ipotesi.
è un quadro preoccupante? esiste un modo sicuro per fare diagnosi precisa ?
Grazie 1000
RISPOSTA
Gent.mo Signore,
l’ ecoendoscopia è sicuramente una metodica di altissimo valore per accertare la sede di origine della lesione polipoide rettale, che presumo fosse stata individuata nel corso di un esame endoscopico o radiologico del colon cui Lei era stato sottoposto. La probabilità che si tratti realmente di un leiomioma, viste le caratteristiche ecografiche della lesione, è elevatissima, ma come in tutti i casi la diagnosi definitiva andrebbe fatta mediante esame istologico della lesione stessa. Concordo con il collega che ha suggerito un controllo a breve termine, in quanto tale accertamento potrebbe contribuire a rafforzare l’ ipotesi diagnostica senza doverla sottoporre ad interventi chirurgici di resezione del retto.
Cordiali Saluti