Lesione LCA con edema del tibiale

    DOMANDA

    Egregio Professore,

    24 gg fa sciando ho subito un trauma distorsivo al ginocchio con sospetta lesione LCA e LCL.
    Dall’Rx nessuna frattura, prescritta ginocchiera con stecche a spirale e stabilizzatore rotule e stampelle.
    Il giorno successivo praticata artrocentesi (60 cc di liquido ematico).

    Controllo dopo 12 gg:
    Ginocchio tumefatto, ballott+. Dolorabilità diffusa, ROM 0-60°. Lachmen +/-. Cassetto anteriore neg.
    Terapia: deambulazione in carico parz. (1 stampella), ginnastica isom. e antidol. per 7gg.

    Dopo altri 9 gg RM:
    In anamnesi algie post-trauma distorsivo.
    Acquisizioni pluri-parametriche e pluri-spaziali, anche con soppressione del segnale del tessuto adiposo.
    Edema meta-traumatico osteospongioso nella regione di carico subcort. post. del piatto tibiale esterno.
    Normali i rapporti articolari.
    Non lesioni dei profili delle fibrocartilagini meniscali; menisco mediale moderatamente assottigliato al tratto intermedio.
    Alterazione strutturale del 3° prossimale del LCA, compatibile con lesione parziale intrasinoviale; normali LCP e LCL.
    Modesto assottigliamento del rivestimento cartilagineo in particolare al comparto femoro-tibiale mediale.
    Versamento endocapsulare con distensione di entrambi i recessi paracondiloidei anteriori.
    Non espansi i poplitei anomali.
    Trofismo tendineo regolare.

    Consiglia di sottopormi ad un intervento? Quale terapia è meglio adottare in questi gg (riposo, carico parz, fisioterapia)? Ho 30 anni e pratico poco sport.

    Grazie e un cordiale saluto.

    RISPOSTA

    in genere con una lesione del lca, e’ utile intervenire per garantire la stabilita’ del ginocchio nonostante lo sport, per cui consiglio l’intervento che oggi e’ poco invasivo.