DOMANDA
Gent.mo Dott. Lepore, posso chiederLe gentilmente cosa mi consiglia?
Ragazzo 27 anni, fisico atletico. Altezza 1,74 cm peso 72,5 kg.
da diversi anni ogni volta che cammino a passo svelto, corro, gioco a calcetto o semplicemente eseguo esercizi addominali bassi, al livello inguinale al pari dell’anca sinistra, avverto un fortissimo dolore ed ho sempre pensato che si trattava di una particolare forma di infiammazione muscolare: pubalgia.
Ho provato a stare fermo senza fare nulla anche per più di un anno: il dolore mi passa ma puntualmente con un minimo sforzo tutto ritorna come prima.
Dopo anni di tentativi andati a vuoto mi hanno consigliato di fare un ecografia inserzionale delle anche ed è venuto fuori il problema:
L’anca sinistra presenta un ispessimento ipoeogeno e disomogeneo di 4,6mm dell’inserzione iliaca del muscolo retto anteriore: ancora fini irregolarità del margine osseo inserzionale: vecchia lesione da strappo muscolare del retto anteriore del quadricipite mai curata (ricordo perfettamente il momento in cui più di 10 anni fa, nell’eseguire un esercizio addominale in palestra ho avvertito lo strappo).
Nell’ultimo anno nonostante dopo il lavoro aerobico per circa un giorno avvertivo un leggero fastidio, riuscivo a sopportarlo tranquillamente senza grossi disagi, e riuscivo a continuare tranquillamente la pratica sportiva, ma ieri a seguito della ennesima partita di calcetto, ho avvertito un dolore ancor più acuto che non mi permette neanche di camminare.
RISPOSTA
per una maggiore definizione della diagnosi praticherei una rmn mirata all’articolazione dell’anca (anche per escludere concomitanti lesioni osteo-cartilaginee) e consulterei un ortopedico per le prescrizioni del caso, trattandosi di una situazione non semplice da risolvere.
In linea generale in questi casi possono essere praticate sedute di tecarterapia associate a stretching del muscolo interessato.
In caso di insuccesso, deve essere preso in considerazione un trattamento chirurgico.
cordialmente
stefano lepore