DOMANDA
Mia moglie (oggi 48 anni) all’età di 4 anni ha subito un incidente gravissimo (caduta dal 3° piano) a seguito del quale è rimasta in coma per 28 giorni e non ha mai più riacquistato la sensibilità al piede sinistro (tra i diversi traumi, una ferita alla caviglia sinistra) sia per le lacerazioni dei nervi locali che per probabili danni al sistema nervoso centrale. Nello sviluppo la gamba danneggiata è cresciuta un paio di cm di meno dell’altra e questo fatto, unitamente all’insensibilità del piede, le provoca giramenti di testa, scarso equilibrio, oltre all’ovvio disagio psicologico. Non ho mai seriamente affrontato la questione per un malinteso senso di rispetto nei suoi confronti, ma noto che col passare del tempo alcune situazioni peggiorano: giramenti di testa più frequenti, distorsioni, perdita di equilibrio, ecc.
Lei è molto attiva, non si abbatte mai, anche se a differenza delle altre donne non può calzare scarpe con i tacchi, o correre, ecc., e fortunatamente è assidua frequentatrice di una palestra.
Vorrei dei consigli in merito a quale specialista rivolgerci, quale branca della medicina si occupa di questo tipo di traumi che interessano sia gli arti che il sistema nervoso e quale centro in italia (possibilmente convenzionato visto che non siamo ricchi). Un ringraziamento anticipato per le eventuali delucidazioni.
Gerardo
RISPOSTA
Caro lettore
la patologia di questo tipo può riguardare l’Ortopedico (allora Rizzoli di Bologna) oppure il Neurochirurgo . In Italia il centro che sim occupa di patologia del sistema nervoso periferico con magguiore esperienza è la Neurochirurgia di Rovigo (Dott. Ferraresi)
Distinti saluti
Paolo Gaetani