DOMANDA
Buongiorno dott.ssa,chiedo un consulto medico per mia mamma.Ha 52 anni,è stata ricoverata dall’ospedale Niguarda e ha subito 2 chemioterapie per curare una leucemia acuta mieloide senza ottenere risultati positivi.Subito dopo la seconda chemio ha preso un’infezione fungina ancora non curata.Non ha difese immunitarie,ha bisogno di trasfondere ecc…I dottori stanno tentando di guarire prima l’infezione al polmone però non avendo difese immunitarie il farmaco non ha effetto.Siamo fermi..c’è una cura alternativa?qualcosa per far alzare il suo sistema di difesa per curare questo fungo? Grazie.
RISPOSTA
Gent.ma
I pazienti con Leucemia Acuta Mieloide possono sviluppare durante il decorso della malattia in trattamento infezioni non solo fungine ma anche batteriche e virali;la risposta e il tempo della risposta alla terapia antifungina dipende non solo dal tipo di infezione fungina (candida,aspergillo etc) ma anche dalla fase della malattia (Remissione,Recidiva,Progressione ). Anche se i dati da lei riportati non sono completi ,ritengo che sia corretto quello che gli Ematologi del Niguarda (molto competenti)stanno effettuando: curare l’infezione fungina,valutare il comportamento della Leucemia,ed effettuare la terapia di supporto.
Un cordiale saluto
Giorgina specchia