DOMANDA
Buon giorno, Le chiedo a mia moglie ad aprile è stata diagnosticata una LMC.
Sta facendo la cura col GLIVEC, dal 16 maggio 2011.
Dopo un mese ha avuto la remissione ematologica.
Adesso, il 15 settembre e poi il 22 settembre abbiamo riscontrato unn aumento delle transaminasi fino a 5 volte il valore max.
L’ematologo pensa ad una infezione virale, noi sospettiamo una intossicazione da glivec.
Le chiedo è possibile che il glivec produca tale effetto?
é consigliabile sospendere o diminuire la dose o addiruttura passare al farmaco di seconda linea?
Che rischi ci sono per una eventuale sospensione per fare recuperare il fegato?.
La ringrazio anticipatamente e invio cordiali saluti.
Vincenzo
RISPOSTA
Si è possibile. Ovviamente però deve essere fatta la diagnosi differenziale. Se il collega sospetta una infezione virale probabilmente ha qualche dato in supporto a questa ipotesi.
Se invece è tossicità ci sono protocolli precisi di riduzione/sospensione ed eventuale passaggio a farmaco di seconda generazione.
Non mi preoccuperei più di tanto perché sono situazioni previste anche se non frequenti. Segua strettamente quanto prescritto.
In bocca al lupo