DOMANDA
Dottoressa sono una donna ed ho 56 anni. Ho sempre un prurito vaginale e bruciore intimo e sono andata allora dal dermatologo il quale visitandomi ha notato delle bollicine che mi ha detto potrebbero derivare da due fattori: erpes o Lichen Sclero atrofico. Mi ha detto che se fosse l’erpes è curabile tutte le volte che viene ma se fosse il Lichen che ancora non è riuscito a vederlo, nel momento che si manifesta potrebbe essere troppo tardi perchè mi verrebbe un carcinoma. Siccome ora mi ha segnato un tampone vaginale e un’analisi per vedere quale delle due sia vorrei sapere se visto che questo Lichen non si è ancora manifestato (se fosse), si vede ugualmente dal tampone anche se queste bollicine ce l’ho esternamente alla vagina e anche se secondo lui potrebbe non essersi ancora manifestato, e che potrebbe manifestarsi anche tra due anni? E soprattutto le chiedo se per ora non risulta niente e quindi lascio stare qualsiasi altra analisi,potrebbe formarsi un carcinoma e allora sarebbe troppo tardi per me? Scusi l’ansia ma la parola carcinoma mi fa stare male e pensare che ora non mi si vede perchè è interno e che tra due o tre anni invece potrebbe uscire e per me sarebbe troppo tardi, mi fa stare troppo male. Spero di aver capito male.
RISPOSTA
Gentile Signora,
l’herpes genitale si presenta con vescicole ripiene di liquido, che nella fase acuta si vedono anche clinicamente, ed è molto doloroso e brucia. Potrebbe fare il titolo degli anticorpi anti herpes simplex 1 e 2 e vedere se le IgM sono elevate (indice di una infezione recente) o se sono elevate solo le IgG (indice che è un’infezione passata). Il lichen scleroatrofico ha un aspetto clinico abbastanza tipico, sono lesioni biancastre, è molto pruriginoso e coinvolge la regione perinanale. In alcuni casi ma non sempre è associato ad un rischio di carcinoma e quindi la paziente va seguita ma si può trattare e tenere bene sotto controllo anche con farmaci locali. Quindi non sia preoccupata oltre modo ma si faccia rivedere.
Buona serata!