Lichen planus pilaris:due domande

    Pubblicato il: 10 Gennaio 2020 Aggiornato il: 13 Gennaio 2020

    DOMANDA

    Gentile professore.
    Vorrei chiedere delle informazioni. Una mia cara amica ha il lichen planus pilaris(anche se non è ancora totalmente escluso il lupus discoide dato che la biopsia non era molto chiara purtroppo). Presenta al cuoio capelluto delle piccole alopecie e deve applicare costantemente il cortisone(sono io che l’aiuto ad applicarlo). Purtroppo il cortisone secca molto il cuoio capelluto. Non potrebbe indicarmi qualche prodotto che non unge, per idratare o comunque lenire un po’ quelle zone? So che non farebbe un miracolo, però la secchezza a volte peggiora la sensazione di prurito che lei ha già. Inoltre, non esistono altre cure che non siano delle medicine da assumere per fermare la caduta dei capelli? Mi riferisco magari a delle apparecchiature di ultima generazione che potrebbero essere associate ai farmaci. Spero che possa rispondere a questi due miei quesiti.
    La ringrazio per la sua disponibilità

    RISPOSTA

    gentile amico/a per attenuare la secchezza può usare il VEA olio. Per far tornare i capelli, trattandosi di una forma cicatriziale (bulbo distrutto) non esiste apparecchiatura di sorta. Magari una volta che il processo ,che peraltro è molto lungo, si è esaurito, il chirurgo plastico può ridurre chirurgicamente le aree senza capelli esteticamente sgradevoli. cordialità Piazza

    Paolo Piazza

    Paolo Piazza

    ESPERTO IN COSMESI. Docente di dermocosmetologia nella Scuola internazionale di medicina estetica della Fondazione Fatebenefratelli a Roma. Laureato in medicina, è specializzato in dermatologia, allergologia e immunologia.
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