DOMANDA
Gentile Dottore,mi chiamo Silvia ed ho 32 anni.
Dopo una terapia ortodontica fissa rimossa il 15 dicembre scorso, sto ora perfezionando l’occlusione con un occluso guide che porto tutte le notti e con il quale un’ora prima di andare a dormire svolgo degli esercizi che mi hanno consigliato di fare: “mastico” l’og oppure stingo e rilascio i denti alternando il tutto a pause di qualche minuto.
Durante il giorno però ho notato che gli incisivi superiori ma in particolar modo quelli inferiori, se stimolati con le dita, presentano una lieve mobilità.
Il mio dentista mi ha detto che è una cosa normale durante la terapia con l’og proprio perchè i denti sono continuamente sottoposti a forze ed esercizi. Mi ha anche detto che questa mobilità si bloccherà con la fine di questa terapia e l’utilizzo di mascherine di contenzione da mettere la notte a notti alterne per conservare l’allineamento. Lei dottore cosa ne pensa? E’ d’accordo con il suo collega? Sono un po preoccupata per questa mobilità.:)
RISPOSTA
Gentile Signora,
i nostri denti sono collegati all’osso alveolare grazie ad un legamento, il legamento parodontale, ed è, quindi, assolutamente naturale che i denti possano mostrare una lievissima mobilità anche in condizione di perfetta salute orale. Durante il trattamento ortodontico, inoltre, è frequente riscontrare una lieve mobilità di alcuni elementi dentari che, come le ha detto, il suo curante regredisce al termine delle terapie. Credo sia utile ricordare che la mobilità dentaria non è una malattia ma un sintomo. Questo sintomo può dipendere dalla perdita di supporto osseo, come nelle malattie parodontali, o ad una attività funzionale dell’osso alveolare come risposta all’applicazione di forze ortodontiche. Stia tranquilla e concluda la terapia riservandosi di rivalutare la mobilità dei suoi denti al termine del trattamento.