linfedema costituzionale dovuto a piede piatto?

    Pubblicato il: 6 Marzo 2012 Aggiornato il: 6 Marzo 2012

    DOMANDA

    Sono una donna di 36 anni. Mi è stato riscontrato un linfedema costituzionale alle gambe, in assenza di qualunque sintomo o disturbo particolare (unico aspetto rilevante, ho sempre avuto le cosce non magre ma non ho la sensazione di gambe pesanti né gonfiori)
    Il chirurgo vascolare da me consultato imputa la causa alla presenza di piedi tendenzialmente piatti (anche in questo caso, non ho mai avuto sintomi) che ostacolerebbero la corretta circolazione linfatica.
    L’ortopedico da me interpellato a tale proposito esclude che la problematica al piede sia così grave da interferire sulla circolazione linfatica.
    Vorrei quindi capire se un lieve difetto del piede può essere realmente la causa di un problema circolatorio e soprattutto se un eventuale correzione (plantare o altro) potrebbe comportare reali cambiamenti a livello circolatorio e soprattutto nell’aspetto delle gambe.

    RISPOSTA

    E’ realmente possibile che una condizione posturale dei piedi non corretta, crei ostacoli a un buon drenaggio sia del sangue nelle vene che della linfa nei vasi linfatici.
    Tuttavia, lei è asintomatica ! Il problema delle cosce non è sicuramente legato a stasi linfatica.
    Certo, per decidere su una correzione con plantari, più in senso preventivo che curativo, mi necessiterebbe una visita, per un giudizio scientificamente valido.
    Cordiali saluti
    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
    Invia una domanda