Linfociti alti e neutrofili bassi

    Pubblicato il: 15 Maggio 2018 Aggiornato il: 18 Ottobre 2019

    DOMANDA

    Salve Dottore, sono una ragazza di 25 anni, normopeso e senza patologie particolari, solo nel 2009 mi fu diagnosticata successivamente una mononucleosi pregressa.

    Da quella volta i miei valori di neutrofili e linfociti sono sempre sballati. Le riporto i miei ultimi esami del sangue e vorrei il suo parere in merito per capire se devo preoccuparmi.
    GLOBULI BIANCHI 4.3 10^3/uL 4.0 – 10.0
    GLOBULI ROSSI 5.2 10^6/µL 4.2 – 5.2
    EMOGLOBINA 15.5 g/dL 12.0 – 16.0
    EMATOCRITO 47 % 36 – 48
    MCV (volume corpuscolare medio) 90 fL 78 – 97
    MCH (Hb corpuscolare media) 30 pg 27 – 32
    MCHC (conc. Hb corp. media) 33 g/dL 32 – 36
    RDW-CV 11,9 % 11.7 – 14.4
    PIASTRINE 224 10^3/uL 150 – 400
    MPV 10,8 fL 9.4 – 12.3
    NEUTROFILI 23.5 * % 40.0 – 70.0
    LINFOCITI 64.3 * % 20.0 – 45.0
    MONOCITI 8.9 % 2.0 – 12.0
    EOSINOFILI 2.6 % 0.0 – 6.0
    BASOFILI 0.7 % 0.0 – 1.5
    NEUTROFILI# 1.0 * 10^3/uL 1.6 – 7.0
    LINFOCITI# 2.8 10^3/uL 0.8 – 4.5
    MONOCITI# 0.4 10^3/uL 0.1 – 1.2
    EOSINOFILI# 0.1 10^3/uL 0.0 – 0.6
    BASOFILI# 0.03 10^3/uL 0.00 – 0.15
    GLUCOSIO 92 mg/dL 60 – 100
    CREATININA CREATININA 0.82 mg/dL 0.50 – 1.20
    e-GFR (equazione CKD-EPI 2009) 99 mL/min/1,73 m2
    < 60 insufficienza renale

    ACIDO URICO 3.3 mg/dL 2.4 – 5.7
    SODIO 144 mEq/L 133 – 146
    POTASSIO 3.9 mEq/L 3.5 – 5.4
    TSH 4.90 * µIU/mL 0.27 – 4.20

    Attendo un suo riscontro e la ringrazio anticipatamente.

    RISPOSTA

    Buongiorno. I suoi esami in effetti mostrano una neutropenia (ossia una riduzione del numero assoluto dei granulociti neutrofili) di grado moderato. Tale situazione di per sé non la espone a particolare rischio di contrarre infezioni, poiché il suo numero di neutrofili è sufficiente a proteggerla. Inoltre il fatto che, come dice, si tratti di una situazione presente da molto tempo, rappresenta un elemento importante prevalentemente in senso positivo. Tuttavia la situazione appare certamente meritevole di una valutazione specialistica per un corretto inquadramento diagnostico, potendosi trattare di una forma di neutropenia ciclica, di una forma costituzionale o di una forma su base immunologica.

    Cordiali saluti.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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