Linfomi non Hodgkin

    Pubblicato il: 8 Giugno 2010 Aggiornato il: 8 Giugno 2010

    DOMANDA

    Egregio professore U. Veronesi mi sorge un dubbio.
    le volevo chiedere un consiglio. mi spiego.
    a mio nonno hanno diagnosticato un Linfoma non Hodgkin, da vari esami i medici curanti hanno riscontrato inizialmente un linfoma di 4 cm, scomparso con la chemio.
    successivamente nel corso di 3 mesi il male è riapparso piu grande con un diametro di 10 cm. quindi volevo chiederle se fosse saggio secondo lei continuare con la terapia (come hanno consigliato i medici) oppure procedere con l’intervento chirurgico; e se dovremmo preoccuparci del valore della ferritina pari a 588 ng/ml e del valore del lattato deidrogenasi pari a 1039 UI/L.
    grazie in anticipo, spero in un suo consiglio.

    RISPOSTA

    Caro Peppe, sono convinto che lei capirà come sia estremamente difficile dare pareri medici sulla base di alcune indicazioni superficiali e senza la conoscenza diretta del paziente. Il infoma non Hodgkin è una forma di solito facilmente curabile e quindi io mi affiderei serenamente alle indicazioni dei medici curanti che hanno una conoscenza più approfondita del caso. Se voleste rivolgervi a un centro specialistico e per una miglior informazione sui centri oncologici in Italia e all’estero, le consiglio di consultare il sito www.corriere.it e cliccare alla voce sportello cancro. Vi trova l’elenco dei migliori ospedali del tumore, realizzato per il Corriere della Sera, da un’equipe di specialisti oncologi da me coordinata e diretta e contiene, diviso per regioni, i centri di riferimento per la cura del tumore, le specialità in cui eccellono, lo staff di medici e ricercatori che lo guidano, lo stato della ricerca scientifica e delle nuove sperimentazioni che stanno effettuando. Lì trova le risposte al suo problema, conveniente anche per la possibile vicinanza alla sua città e alla sua casa.
    Un augurio affettuoso al nonno e un caro saluto a lei
    Umberto Veronesi