DOMANDA
Buongiorno dottore,
ormai non so più come venire a capo della situazione quindi chiedo consiglio su come muovermi. Da quasi 3 anni ho parecchi linfonodi ingrossati:all’inguine, al collo, uno sovraclaveare ed uno alla base della nuca che va e viene. Ho fatto ecografie di ogni tipo da cui risultano reattivi, esami del sangue ogni tre mesi da cui si evidenzia solo una lieve piastrinopenia e pregressa infezione da EBV e CMV, sono stata da due ematologi e un’infettivologo, ma nessuno a saputo darmi una diagnosi, sono stata liquidata con un “non si preoccupi non ha nulla”.
Secondo la sua esperienza cosa dovrei fare? Grazie mille.
RISPOSTA
mi rendo conto del suo stato d’animo e cerco di darvi un suggerimento anche se non facile perchè? la durata di trre anni della sua linfoadenopatia è un tempo tranquillizzante perchè se fosse una forma tumorale sarebbe gia’ cresciuta ed esplosa. Un’infezione pregressa potrebbe aver favorito l’ingrossamento linfonodale che una volta instaurato difficilmente puo’ scomparire e allora quello da considerare sono le dimensioni che per preoccupare dovrebbero raggiunger circa i 4-5 cm. La sede invece atipica è quella sovraclaveare non certo quella inguinale o laterocervicale…lei mi riporta che ha linfonodi sovraclaveari. gli esami vanno bene MA l’unico vero esame dirimente è l’asportazione e l’analisi istologica di un linfonodo “sospetto”. credo che i colleghi che l’hanno visitata abbiano ragione e puo ‘stare tranquilla ma capisco la sua apprensione. L’unica vera’ tranquillita’ puo’ darla la enucleazione di un linfonodo…l’attesa viile come sta facendo è comunque corretta. Cirdialmente dr.Jankovic
