DOMANDA
Salve Dottore, sono un ragazzo 25enne. Nel mese di ottobre ho eseguito una tac: TAC ADDOME E PELVI: Numerose tumefazioni linfonodali si documentano nel contesto del mesentere, le maggiori in sede periciecale del diametro max di mm 18. la presenza di abbondati residui fecali non consente una adeguata valutazione delle pareti coliche.
Il medico mi ha detto che la causa può essere anche lo stress.
Vorrei chiedere un suo parere.
Ho eseguito anche una colonscopia: MINUTI FRUSTOLI DI MUCOSA ILEALE DI ASPETTO REGOLARE E INTERESSATA DA TENUE INFILTRATO LINFOCITARIO ED EOSINOFILO.
Grazie
RISPOSTA
Purtroppo non so il motivo per cui il medico le ha prescritto la TAC ,la sua sintomatologia e la descrizione di questi linfonodi. Le cause del problema possono essere molteplici dalle più banali alle più importanti. La presenza di infiltrato linfocitario e eosinofilo può indirizzare verso una associazione dei problemi o anche potrebbe trattarsi di fenomeni separati. Discuta con il suo medico su eventuali problemi di intolleranze alimentari (ad esempio la celiachia), problemi infettivi, autoimmuni o di altro tipo. Eventualmente discuta anche sulla possibilità di ripetere una TAC o meglio RMN dopo un congruo periodo per vedere se la situazione evolga o resti stazionaria e nel frattempo gli altri accertamenti avranno spero chiarito la possibile eziologia. Il suo medico o lo specialista sicuramente troveranno la causa conoscendo la sua sintomatologia, valutando l’immagine della TAC e gli esami che saranno prescritti di conseguenza