liquido linfatico

    DOMANDA

    Buongiorno Le spiego il mio caso-strano
    Per ben tre volte con scadenza triennale (casuale spero!) mi succede un
    travaso di LIUIDO LINFATICO SOVRACLAVEARE SINISTRO…sempre lo stesso posto.
    in pratica sento un fastidio al collo sopra la spalla sx, mi GONFIO e SVENGO….(va a comprimere il nervo VAGO) poi mi riprendo e finchè si riassorbe tutto, resto MOLTO stanca, spossata e ho “fastidi” (non dolori), all’occhio, alla gola , all’orecchio, che variano un po’….e pian piano se ne va tutto
    Questa volta (mi è successo l’altro ieri) sto molto meglio, mi sono ripresa velocemente.
    Il gonfiore se ne va nel giro di 24 ore
    Fatte ecografie, risonanze ecc…resta un mistero: nulla è rotto, nulla ostacola, si capisce che è liquido linfatico, ma non si sa perché succede.
    Sono seguita da una bravissima dott.ssa otorino, ma sembro l’unica ad avere ciò sia io, ci sono spiegazioni di cos’è più precisamente e soprattutto perché succede? Ormai devo convivere con questo disturbo?
    Grazie e buon lavoro MB

    RISPOSTA

    Quello che lei mi descrive è veramente molto singolare. Le informazioni che lei mi fornisce a spiegazione del fenomeno che lei descrive, da qualunque fonte derivino, devono essere validate da una osservazione diretta nel momento esatto della sua effettuazione. Si preoccupi di questa opportunità e faccia in modo di mostrare ad un medico pertinente il fenomeno nell’esatto avvenire. Mi rendo conto che questo può essere difficile, se non impossibile, ma lei si renda conto che nessuno le può dare un consiglio sulla base di un fenomeno raro, tutto da dimostrare nella sua sequenza e nella sua dinamicità ed a priori già catalogato e già etichettato come una patologia di sorta.

    Alberto Staffieri

    Alberto Staffieri

    Direttore della clinica otorinolaringoiatrica dell’Università di Padova. Nato a Traversetolo (Parma) nel 1944, si è laureato a Parma. Si è specializzato in otorinolaringoiatria e audiologia presso l’Università di Ferrara e in odontoiatria presso l’Università di Padova. Nell’ateneo veneto è professore ordinario di otorinolaringoiatria.
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