L’istiocitosi può riproporsi nel tempo?

    Pubblicato il: 9 Maggio 2013 Aggiornato il: 9 Maggio 2013

    DOMANDA

    Salve,sono la mamma di una bambina di 11 anni affetta da istiocitosi a cellule del langheras.
    All’età di 2 anni le è stato riscontrato il diabete insipido senza individuare la causa,dopo circa 2 anni a seguito di escrescenze alle gengive e palato le è stato praticata una biopsia con riscontro della malattia che aveva interessato anche in parte un polmone.
    Ha effettuato la chemioterapia e alti dosi di deltacortene fino a circa 6 anni.Dai controlli successivi la malattia sembrava risolta.All’età di 8 anni sono iniziate delle strane lesioni agli spazi interditali di entrambi i piedi che secondo i medici erano lesioni da eccessiva sudorazione e siccome le ferite diventavano sempre + infette è stata curata in ospedale con forti dosi di antibiotici endovena.La situazione sembrava essere migliorata ma nel giro di poche settimane è tornata come prima(anzi peggiorata).Dal centro oncologico dov’era stata curata in precedenza mi hanno consigliato un consulto di vari dermatologi,ma senza risultati.All’età di 10 anni la situazione era sempre uguale ma si erano ripresentate le escrescenze alla bocca,effettuata la biopsia hanno riscontrato una recidiva della malattia.
    DOMANDA:Questa malattia può ritornare così frequentemente e con diverse modalità?
    GRAZIE PER IL TEMPO DA LEI DEDICATOMI,
    ASPETTO UNA SUA RISPOSTA…LA MAMMA STEFANIA

    RISPOSTA

    Gentile signora,
    si tratta di una malattia che nella forma da lei descritta non è pericolosa ma piuttosto fastidioso anche per la possibilità di riattivazioni negli anni successivi alla diagnosi.
    Localizzazioni alla pelle e alle mucose sono molto frequenti ed in genere ben controllabili.
    Sono certo che l’oncologo pediatra della rete nazionale cooperativa AIEOP sarà in grado di seguire le indicazioni che vengono dai protocolli di cura internazionali che attualmente applichiamo.
    Stia serena!