Livello piastrine bimba asplenica

    DOMANDA

    Buonasera dottore,
    mia figlia di 5 anni a gennaio 2015 in seguito ad incidente stradale è stata in coma farmacologico per 15 gg per rotture costole,polmone perforato,rottura femore e milza spappolata. da febbraio 2015 grazie a Dio sta bene e fa tutto come al solito,in piu’ pero’ oltre ai vaccini antimeningococco e influenzale i medici hanno dato anche augmentin 5 ml al dì per 2 anni come profilassi. le analisi di ottobre:
    wbc 10.43
    neutro 21%
    linfo 67.3%
    mono 8.9%
    eosi 2.1%
    baso 0.7%
    neutro 2.19
    linfo 7.02
    mono 0.93
    eosi 0.22
    baso 0.07
    rbc 6.07
    hgb 15.8
    hct 45.2
    mcv 74.5
    mch 26
    mchc 35
    rdw-sd 41
    rdw-cv 15.2
    plt 350
    mpv 10.8
    p-lcr 29.3
    pdw 13.2
    pct 0.38

    ieri ha rifatto le analisi, purtroppo io mi trovo fuori e non le ho con me, ma la mia compagna mi ha detto che sono buone tranne le piastrine a 702 e la pediatra ha prenotato una visita ematologica prima di darle la cardioaspirina. Volevo chiederLe cosa ne pensa e se non sia troppo frettolosa o solo preoccupata vista la situazione la pediatra. Grazie.

    RISPOSTA

    caro signore mi dispiace per sua figlia e sono contento che si sia ripresa bene.
    Per le sue richieste le rispondo cosi’:
    1. la profilassi antiinfettiva in un bambino splenectomizzato (senza milza) prevede una puntura di penicillina (sigmacillina 1.200.000 U.I.) al mese per sei mesi e poi inizio di terapia antibiotica per bocca (Augmentin) in presenza di puntata febbrile sopra i 38° anche se infezione virale
    2. le piastrine tolta la milza tendono a rimanere per un po’ piu’ alte ma per dare aspirina o fare esami supplementari dovrebbero essere sopra il 1.500.000 per cui da quel punto di vista non farei prorio nulla e ricontrollerei un emocromo semplicemente tra sei mesi
    Cordialmente dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
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