Lombalgia cronica

    Pubblicato il: 5 Febbraio 2019 Aggiornato il: 26 Febbraio 2019

    DOMANDA

    Salve ho 32 anni da un paio di mesi sto soffrendo di dolore alla spalla e alla schiena dopo un mesetto senza aver attuato nessuna terapia ho fatto una risonanza magnetica e mi è uscita una lieve protrusione discaleappena foraminale di l3 l4 l4 l5 con fenomeni di contatto sul sacco e possibile contatto sul decorso radicolare. Accenno a piccola ernia paramediana destra l5 s1. Dopo varie visite sia ortopediche che fisiatriche ed aver assunto un sacco di farmaci di ogni genere, 10 sedute di tecarterapia e ginnastica posturale, avverto ancora dolori e senso di contrattura muscolare, vorrei se possibile un consulto su come muovermi. Grazie

    RISPOSTA

    Sarebbe interessante sapere cosa le è successo prima di accusare i dolori. Infatti nel nostro quotidiano possono capitare episodi di sforzi acuti o ripetuti nel tempo ma anche episodi più banali ai quali non diamo troppo peso (cambio di calzatura, di postura lavorativa, stati di stress psicofisico) e che invece destabilizzano l’equilibrio posturale che ci siamo costruiti innescando una serie di disturbi “a cascata” che rendono la matassa ingarbugliata. Gli esami diagnostici, pur evidenziando qualcosa che può essere causa di dolore, da soli non bastano a spiegare le condizioni di causa-effetto. Il suo probabilmente è un mal di schiena di origine meccanica per il quale è indicata la Postural Back School metodo C.A.MO. che prevede lo studio delle sue abitudini di vita e delle posture lavorative e le fornisce indicazioni per evitare sovraccarichi sulla colonna; parallelamente mette a punto le posizioni di relax e gli esercizi attivi a scopo antalgico ma anche di irrobustimento della muscolatura di sostegno anteriore e posteriore che deve imparare a reclutare nelle normali attività della giornata. Senza un supporto di questo tipo ogni altra terapia (pur valida come quelle che ha già fatto) è destinata a fallire. Il riequilibrio posturale è alla base del programma però deve essere efficace e duraturo, deve modificare lo schema posturale a livello del sistema nervoso centrale dunque deve affidarsi ad un  laureato in Scienze Motorie esperto del settore che saprà aiutarla. Consideri che i risultati devono arrivare entro 2-3 settimane. Per approfondimenti le consiglio di leggere il mio testo di divulgazione scientifica: “Mal di schiena prevenzione e trattamento Postural Back School Metodo C.A.MO.® (Master Books Firenze, 2017 ) che può aiutarla anche nel “fai da te”. Mi faccia sapere e buon lavoro!

    Elena Martinelli

    Elena Martinelli

    Professore associato di ruolo, ha svolto intensa l’attività di ricerca sul riequilibrio posturale con l’esercizio fisico, le patologie dell’apparato locomotore e le sindromi dolorose di origine meccanica legate a condizioni di rischio, in particolare relative alla colonna vertebrale, in età evolutiva, adulta e anziana per le quali studia e mette a punto le strategie posturali […]
    Invia una domanda