DOMANDA
Buona sera, ho appena visto in televisione la trasmissione Elisir, dove lei è stato ospite e subito mi sono messa al pc per poterla contattare.
mi presento, sono mariella ho 42 anni le scrivo da San severo prov. di FG. Ho un problema di lombosciatalgia o sciatica non so dirle di preciso perchè ho girato parecchi medici ed ognuno la chiama in maniera differente.dolore fortissimo al livello della L3 L4 che si estende lungo tutta la gamba sinistra in particolare verso la parte anteriore bassa.inizialmente sono stata curata con VOLTAREN E MUSCORIL prescritto dal medico di base per 6 giormi ma senza successo.Il neurochirurgo in seguito contatato mi prescrive 7 punture di Soldesam ma< anche queste senza successo tanto da essere portata in ospedale per i forti dolori. qui mi vengono effettuate delle flebo ma senza successo tanto che mi viene effettuata una puntura di contramal.
l’ortopedico mi prescrive delle punture di effeldene
e muscoril accopagnate da 25 gocce di contramal
I dolori rimangono ancora forti, contatto ancora una volta il medico di famiglia che mi consiglia il fisiatra La dottoressa mi visita dcendomi che si trattava di una lombosciatalgia acuta e mi consiglia un trattamento di ozonoterapia abbinata 12 punture di Dobetin -tiobec 2 compresse al giorno e compresse di brufen per calmare il dolore
iniziai il trattamento ma nell’attesa della seconda seduta di infiltrazione di ozonoterapa i dolori ancora non cessavano tanto che mi viene prescritto Gabapentin 300 inizialmente 1 comp. al giorno per poi finire a 3 al gorno
dopo solo la 6 infiltrazione all’incirca dopo 2 mesi dalla comparsa del dolore sono riuscita a dormire un pò ma sempre dolorante. sono arrivata all’ottava seduta di ozono terapia mi sento meglio ma sono ancora costretta a prendere compresse di gabapentin e faccio anche punute di calcio dato che dai prelievi di sangue ne sono uscita carente.Le voglio dire una cosa il neurochirurgo contattato primario di una clinica di …….. non faccio il nome mi disse che se i dolori non mi passavano si trattava di menengite.HO avuto tanta paura anche se tutti coloro che mi hanno visitata in seguito mi hanno tranquillizzata.Dottore le chiedo se sono stata curata in maniera giusta ho devo approfonire la mia patologia? ho paura che mi possa ritornare cosa posso fare? Spero di essere stata chiara ed in attesa di una risposta o di un appuntamento cordialmente saluto
RISPOSTA
Cara Signora, la sua “odissea” è emblematica. Immagino che lei abbia effettuato un accertamento (TAC o NMR) dai quali è risultata un’ernia L3-L4 (non sio evince bene dal suo scritto): ebbene il dolore nteriore è denominato lombocruralgia perchè il nervo interessato è l’ischio crurale. I passaggi farmacologici hanno prodotto da quello che si capisce un progressivo migliuoramento perchè l’ernia discale nella maggior parte dei casi è destinata a “disidratarsi” e a perdere in volume così da non risultare più causa di conflitto con la radice nervosa. Se ad oggi lei sta bene è doversoso che lei contatti un fisiatra per definire un adeguato programma di rieducazione posturale (per correggere i fattori di rischo); se invece è ancora tormentata dal dolore bisogna verificare, visitandola, se sussistono i criteri per un trattamento chirurgico.
Distinti saluti