LTP E RCU

    DOMANDA

    Egregio Dottor Mari,

    sono una ragazza di 27 anni che ha sempre avuto problemi di allergie alimentari ed inalanti con le manifestazioni più diverse (orticaria gigante, rinite, asma, anafilassi, edema alla glottide).

    Due anni fa ho iniziato ad avere problemi di sangue nelle feci ed ero molto molto gonfia; dalle analisi mi è stata diagnosticata una malattia cronica dell’intestino (RCU) ed allergie importanti per LTP, Albumine 2S e diversi inalati (coda di topo, cipresso dell’arizona, olivo, criptomeria,..).

    Da allora, ho avuto moltissime reazioni allergiche, pur facendo tanta attenzione agli alimenti e prendendo sempre l’antistaminico; le reazioni riattivano la RCU, quindi i periodi di remissione della RCU sono limitati al max a 2 mesi.

    Da gennaio ho nuovamente sangue nelle feci e dopo 2 mesi di cortisone locale ho eseguito una colon di controllo; nonostante quest’ultima mostri solo una lieve infiammazione del retto, col tempo il sangue è aumentato di intensità; contemporaneamente ho avuto diverse reazioni allergiche, difficoltà respiratoria, asma, 2 ingrossamenti della glottide con intervento del 118 ed altre meno importanti; la cosa strana è che alcune reazioni allergiche sono state generate da alimenti che abitualmente mangio (come i molluschi), e che pertanto non hanno una spiegazione.

    Al momento sono in cura con Mesavancol 3 compresse di li, Asacol con urbason da 20 mg, pafinour, pantorc, vsl#3, deltacortene da 25 mg, Relvar, Adrenalina e Ventolin al bisogno.

    Lo pneumologo sostiene che tutti i problemi siano legati all’alimentazione e alle cross reazioni, che a suo parare devo fare una dieta con soli 5-6 alimenti per depurare l’organismo e reintrodurre un alimento per volta col tempo.

    Lei potrebbe consigliarmi un buon centro per esser seguita in questa delicata fase?

    Qualche giorno fa ho letto un articolo nel quale si parlava di gastroenterite eosinofila; volevo chiederLe come si fa a distinguere una gastoenterite eosinofila dalla RCU? Negli ultimi 5 anni, con una media 2-3 volte all’anno, ho sempre preso delle gastroenteriti violente, che mi costringevano al letto con flebo per reidratarmi; la biopsia della colon di 2 anni fa, mostrava un alto livello degli eosinofili nell’intestino, ma mi è stato detto che questo è normale per chi ha livelli di allergia molto alti.

    Inoltre cosa comportano queste allergie a livello gastro-intestinale e quali rischi ci sono?

    Esiste una cura per eliminare il problema?

    La ringrazio e Le auguro una buona giornata.

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,

    il quadro clinico combinato di una patologia allergica importante, che coinvolge sia gli allergeni inalatori che quelli alimentari, e una RCU complica ulteriormente e sicuramente i quadri clinici delle due patologie isolate. Questa condizione non è frequentissima ma neanche rara e richiede una stretta collaborazione tra gastroenterologo e allergologo al fine di avere la diagnosi più precisa e personale possibile per un intervento terapeutico che spezzi il circolo vizioso tra le due patologie.

    Non sono d’accordo con quanto suggerito dal collega pneumologo. La sua allergia alimentare non scompare se l’organismo non vede gli allergeni per 6 mesi, anzi alla reintroduzione potrebbe avere più problemi che in precedenza. La diagnosi va stabilita avendo tutti gli elementi anamnestici e diagnostici. La diagnosi di sensibilizzazione deve essere posta con il test molecolare in microtecnologia e va deciso, monitorando la situazione, quali alimenti sono da escludere completamente e quali si possono e debbono mantenere.

    La terapia farmacologica va bene per controllare la sintomatologia in atto ma indubbiamente bisogna pensare a strategie terapeutiche di medio-lungo periodo. Abbiamo a disposizione ora un nuovo farmaco per l’allergia che le potrebbe essere utile.

    Se le può essere utile e possibile può farsi seguire dagli specialisti della nostra rete di servizi allergologici www.caam-allergy.com.

    Cordiali saluti

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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