luglio icsi

    DOMANDA

    salve dottore siamo una coppia di 34 e 35anni in prossimità della terza icsi ( prima fallita) seconda terminata in biochimica.
    avremmo alcuni chiarimenti da chiederle :
    1) a quanto bisogna portare l’endometrio per un transfer buono ?
    2) lo scractching endometriale aumenta le percentuali di attecchimento ?
    3) l’agopuntura aiuta anche in tal senso ?
    4) inoltra abbiamo gia’ ritirato il protocollo ed inizieremo con le punture il 22 giugno piu o meno e’ stato aumentato il gonal da 300 a 375 per quale motivo? mia moglie ha prodotto circa 13 ovociti nelle 2 precedenti icsi e sono stati fecondati sempre 5 ovociti circa…
    5) dall’ultima icsi abbiamo cambiato totalmente l’alimentazione…passando da pasta normale a pasta integrale(non tutti i giorni) e aggiungendo alla nostra simil dieta ogni giorno noci,mandorle,frutta,spinaci,fermenti acidophilus, piu uova, piu aglio e altre cose eliminando coca cola , vino, dolci..l’unica disgrazia e’ ke io fumo.secondo lei l’alimentazione va bene ?
    6) la dottoressa che ci segue a consigliato a mia moglie di supplementare al magnesio, al ferro e al folidex che prende anche multicentrum donna(ovviamente non prenderebbe piu gli altri secondo lei un integratore potrebbe creare caos ?
    7) io non faccio spermiogrammi da ottobre dove mi era stata diagnostica oligospermia ma gia’ da quando ho cambiato l’alimentazione noto che il liquido e’ cambiato è piu’ bianco ed e’ aumentato anche di volume è possibile ?

    la ringraziamo, cordialita’

    RISPOSTA

    Non riesco a rispondere a gran parte delle domande perchè non vi conosco e non so nulla della vostra diagnosi. In generale, lo spessore endometriale ideale non esiste, anche se di solito si definisce 5mm lo spessore minimo al di sotto del quale l’impianto è ostacolato. Per l’agopuntura rispondo in modo affermativo. Per la dose di farmaco vien da pensare che le ovaie siano poco responsive. Molti auguri per il prossimo ciclo !,

    Luciana De Lauretis

    Luciana De Lauretis

    GINECOLOGA. Direttore del Centro Fertilità dell’Istituto Clinico Città Studi di Milano. È nata ad Atri (Teramo) nel 1954 e si è laureata in medicina all’Università degli Studi di Milano nel 1981, specializzandosi poi in ostetricia e ginecologia nel 1985. Presso lo stesso ateneo ha poi conseguito due diplomi: in tecnologie biomediche e medicine naturali, e […]
    Invia una domanda