DOMANDA
Gentile Dottoressa,
ho 38 anni e regolarmente mi sottopongo a controlli dermatologici avendo avuto una zia materna deceduta 10 anni fa per melanoma. A marzo mi è stato asportato un neo sospetto dalla schiena, con esito istologico negativo. Circa 6 mesi fa sono apparse nel giro di 2-3 settimane alcune macchie cutanee che mi hanno preoccupato: una sulla testa (tengo i capelli rasati) di colore rosso marrone, ovale regolare, e altre due sulla gamba destra, una sulla coscia e una sul polpaccio, queste leggermente in rilievo al tatto, dai contorni irregolari, di colore rosso-violaceo, diametro di circa 1cm.
La mia dermatologa le ha esaminate lo scorso gennaio, poi a marzo, e mi ha detto di non rilevare nulla di patologico in quella sulla testa, mentre ha ipotizzato una biopsia per quelle sulla gamba. Le macchie, nate come ombre e rapidamente intensificatesi di colore, ora sono molto evidenti, soprattutto quella sulla coscia che si è anche lievemente ingrandita, ed è di un deciso colore violaceo con punti più scuri. La mia dermatologa tuttavia pensa di attendere ancora prima di procedere, poiché ritiene per l’aspetto della macchia che la biopsia potrebbe dare risultati non attendibili (ha commentato “c’è ancora troppo poco, rischiamo di non rilevare nulla”). Confesso di essere molto preoccupato. Cos’altro potrebbe essere se non una neoplasia? Vorrei chiedere il Suo parere rispetto alla necessità di attendere altri mesi prima della biopsia.
La ringrazio per la cortese attenzione.
RISPOSTA
ritengo che una diagnosi deve essere fatta: un buon dermatologo che sappia usare il dermatoscopio (che ingrandisce la cute da 10 a 70 volte) in genere è in grado di fare una diagnosi di lesione melanocitaria, vascolare o infiammatoria. la biopsia incisionale o escissionale va fatta solo dopo questo primo screening. se non è convinto dell’operato di un medico, mi scusi ma si faccia visitare da un altro. personalmente in questa sede non posso fare diagnosi precise e non mi mandi foto perchè non è mio compito visionarle. saluti a.a.