DOMANDA
Buonasera dott. Antonaccio,
sono una ragazza di 28 anni, riassumo la mia situazione dermatologica a partire da circa dieci anni fa fino ad oggi.
Ho sofferto di una forma lieve di acne verso i 17-18 anni, con episodi di comedoni gonfi e doloranti, trattata prima con antibiotici, e poi mi era stata prescritta la pillola.
L’ho assunta per circa 5 anni, poi ho smesso, e la pelle del viso era liscia, senza imperfezioni particolari.
Da circa 2 anni e mezzo, ho delle macchioline fisse sulle guance, ogni tanto qualche brufoletto. Mi sono recata di nuovo dal dermatologo, ricordando la terapia passata.
Mi ha prescritto due cicli di tre giorni con azitromicina, poi di tornare da lui.
Sono tornata, e mi ha detto ” va meglio con i brufoletti”, e mi sono permessa di dirgli ” si, ma il problema sono le macchioline fisse rosse, non sono piacevoli alla vista”, e mi ha risposto :
” le macchie sono risultato di un versamento di sangue, rottura di capillari, causa schiacciamenti sulla zona fatti in passato, ormai la fase acuta è risolta “.
Gli ho risposto : ” da quanto ricordo, evitavo di andare a toccare la zona se c’erano dei comedoni, per non causare danni “.
E lui ” guardi, allora è un fattore estetico, in caso puo’ cercare di risolvere con un intervento “.
Sono uscita amareggiata e delusa dallo studio, io credo che le macchie possono essere causate da problemi ormonali, ma non posso saperlo con certezza. La ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA
Salve, mi dispiace deluderla ma sono d’accordo con ciò che le ha detto il collega: le macchie rosse post-brufoli sono l’esito “naturale” dell’infiammazione acneica.
Può approfondire, riguardo ai trattamenti, leggendo questo articolo sul mio blog http://www.dermatologiacosmetologica.it/cure-per-acne/macchie-da-acne