Macchioline bianche nei polmoni, cosa può essere?

    DOMANDA

    Buongiorno, mio padre è dai primi di dicembre che ha cominciato a non star bene, tantissima tosse x il fumo, glicemia e colesterolo alto.
    Più fegato grasso e dovrà fare la dieta a breve, in più dalla tac risultano tante macchioline bianche, la patologia è questa “Quadro di oligoemia a mosaico di non chiara origine: polmonite da ipersensibilità’???”.
    (Esame eseguito in urgenza e nella sola fase basale come da richiesta clinica.)
    Andato più volte in pronto soccorso e stato dimesso per dolore forte al fianco superiore destro e abbiamo scoperto che ha 2 costole fratturate, in più pancia molto dura e gonfia, ora sta facendo vari esami del sangue e ora l’8 gennaio la broncoscopia per analizzare bene queste macchie bianche. Cosa può essere, sono molto preoccupata x mio padre, non riesco a farlo smettere di fumare.

    Multiple chiazzette di addensamento a mosaico, con più evidenza nei lobi superiori bilateralmente.
    Frattura sostanzialmente composta all’ arco di riflessione della settima costa di destra con associato lieve isspessinento pleurico adiacente.
    Cavità’ pleuriche libere da versamento.
    Non falde di PNX.
    Ispessimento pleurico e dell’intertizio subpleurico in sede biapicale, più verosimilmente in esito.
    Alcuni piccoli elementi linfonodali in sede mediastinica superiore. Perviele principali vie aeree.
    Come reperto collaterale si segnala ipodensita’ del fegato come da steatosi. Mi faccia sapere

    RISPOSTA

    impossibile esprimere un giudizio diagnostico su queste scarse informazioni , l’iter diagnostico va completato con una broncoscopia ed un eventuale biopsia del parenchima polmonare.

    Vincenzo Soresi

    Vincenzo Soresi

    Presidente di Octopus, associazione per la prevenzione delle malattie correlate al fumo. Nato a Milano nel 1938, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1963 in medicina, con specializzazione in pneumologia e oncologia. È stato primario pneumologo all’ospedale Niguarda Cà Granda. Ora è primario emerito dello stesso ospedale e continua a occuparsi di […]
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