Macroematuria

    DOMANDA

    Salve, cercherò di essere più chiara e breve possibile.Mio fratello anni 29, rene multicistico in dialisi da novembre 2010. Maggio 2011 per circa 4-5 giorni sangue nelle urine dall’inizio alla fine della minzione. Urinocoltura Positiva.Cura antibiotica e il sangue sparsice. Il nefrologo del centro si preoccupa possa esserci qualcosa alla vescica e ci consiglio un uretrocistoscopia che dall’urologo nel mese di luglio dalla quale si evidenzia un uretra regolare con mucosa iperemica, loggia prostatca regolare con iperemia diffusa soprattutto a carico del collo vescicale che appare ipoelastico. Vescica normale indenne da evidenti lesioni endolume. Uroflussimetria: Valori di flusso inferiori alla norma. Effettua anche TAC addome da dove non risulta nulla. Cura OMNIC 0.4 fino al prossimo controllo e PERMIXON 320 per 60 gg. Dopo due mesi nonostante ancora prendesse i suddetti medicinali si ripete l’episodio,per 3 giorni, urinocoltura negativa. L’urologo insiste con urografia con m.d.c. iniettato direttamente nella vescica in anestesia spinale.
    In tutto questo per pareri discordanti non è stata effettuata l’UROTAC invece sarebbe il caso di fare prima quest’ultima. E poi è possibile che questo sangue nelle urine sia dovuto alla rottura di qualche cisti presenti nei reni.Spero di essere stata chiara nell’esporre il problema e spero in una sua risposta.
    Grazie

    RISPOSTA

    Gentile signora,
    non mi è chiarissimo l’iter seguito da suo fratello, comunque credo che la TAC sia necessaria per chiarire la sede e la natura delle cisti. Credo anche che la diagnosi sia di malattia renale policistica. In questo caso il sanguinamento può certo dipendere dal rene. Sarebbe anche opportuno cercare di identificare da quale lato viene l’ematuria, facendo una cistoscopia in corso di sanguinamento e sperando di vedere il sangue fuoriuscire da uno dei due orifizi ureterali.
    Cordiali saluti, Filiberto Zattoni