maculopatia bilaterale secca

    DOMANDA

    dr Giovanni Paolo De Felice,
    sono Fosco 69 anni da Lucca, soffro di maculopatia secca da almeno 4 anni il 24/12/12 ho fatto OCT che trascrivo:
    od irregolarità focali complesso cariocapillare-EPR-M.La depressione foveale è marcatamente ridotta con parziale alterazione di SE eSI dei fotorecettori.Alterazione dei granuli esterni adiacente.E’ presente un ispessimento della MLI, AUMENTO DELLO SPESSORE MACULARE -350 MICRONS PREV.INFERIORE- CAUSATO DALLA MEMBRANA EPIRETINICA.
    os: DEPRESSIONE FOVEALE ASSENTE-pseudoforo maculare e alterazione di SE eSI dei fotorecettori.Marcato aumento dello spessore maculare -360 microns- prev. superiore- causato da membrana epiretinica-.
    Sono stato visitato presso l’ Ospedale di Pisa e mi è stato detto che il paziente secondo le proprie esigenze visive può decidere se farsi l’ intervento; trattandosi di intervento rischioso per la vista, mi è stato precisato, posso essere un bravissimo chirurgo, ma le incognite sulla retina e sulle reazioni corporee del paziente non sono valutabili.
    Poichè sono passati due anni da questa valutazione gradirei sapere da Lei Dottore che opera in altra città quali sono le Sue deduzioni dopo aver letto il mio OCT e considerando che la mia vista è 5/10 al sx
    e 7/10 al dx.Grazie molte-

    RISPOSTA

    Gentile signore, non è facile dare una risposta basandosi solo su un referto OCT (bisogna avere le immagini!) e non conoscendo il paziente, le sue attività e le sue esigenze. In linea di massima le posso confermare quanto le hanno probabilmente già detto i colleghi, nel senso che la decisione se intervenire o meno dipende da quanto risulta per lei fastidiosa e invalidante la visione alterata causata dalla patologia di cui lei soffre. Il visus che lei indica infatti non è poi così ridotto. Inoltre bisognerebbe sapere se il quadro OCT e il visus sono peggiorati dal momento in cui è stata posta la diagnosi.
    Come vede, non c’è una regola generale: gli aspetti da valutare sono diversi e relativi ad ogni singolo paziente.
    Cordiali saluti,
    dr Giovanni Paolo De Felice
    Oculista, Milano

    Giovanni Paolo De Felice

    Giovanni Paolo De Felice

    GLAUCOMA, CATARATTA, MACULOPATIE. Esperto del servizio specialistico EyeClinic al Centro diagnostico italiano (Cdi) di Milano. Nato a Milano nel 1957, si è laureato e specializzato in oftalmologia all’Università degli Studi di Milano.
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