DOMANDA
Preg.ma dottoressa, ho 41 anni e vivo ancora con mia mamma che ne ha ottanta. Sono single, ma le relazioni sociali non mi mancano. Tuttavia, alcune volte, desidererei vivere per conto mio. Credo che mia mamma essendo stata una persona che ha sempre vissuto per i figli, ed essendo mancato mia padre due anni fa, giudicherebbe la mia indipendenza, senz’altro in termini negativi. Da esperta di psicologia, le chiedo: non rischio di diventare una persona succube della mamma, fino alla fine, dovendo ritagliarmi spazi miei, talvolta con atteggiamenti aggressivi e ambivalenti? Non sarò in grado poi di stabilire relazioni affettive di coppia? Grazie, Nor
RISPOSTA
Le relazioni con i genitori sono importanti e se anziani le madri e i padri hanno diritto ad essere accuditi. Questo tuttavia non deve tarpare la sua vita privata cui lei ha diritto in maniera inequivocabile. Si prenda i suoi spazi senza sentirsi in colpa e vedrà che anche sua madre capirà
