DOMANDA
Gentile Dottoressa, le vorrei esporre la mia situazione familiare.
Mia madre soffre di momenti di depressione, dico momenti perchè ci sono periodi in cui appare serena e tranquilla. L’ultimo anno è stato piuttosto “duro” poichè ha assistito la madre malata, e ha sofferto della sua perdita in una maniera che nessuno si aspettava; io tra pochi mesi andrò via di casa, mio padre non è molto collaborativo (non lo è mai stato). Lei ha sempre lamentato negli anni, la mancanza di partecipazione, da parte di tutti noi e per questo si è sempre sentita caricata di ogni incombenza, ultimamente è sempre peggio, urla in faccia a mio padre, minaccia di andarsene da casa, non reagisce e non partecipa ai momenti in cui siamo insieme. Con noi non vuole parlare perchè ci accusa di non capirla. Io cerco di parlarle ma è un muro di gomma perchè mi respinge indietro ogni parola e ogni gesto. Non so più che fare è veramente una situazione pesante.La ringrazio in anticipo.
RISPOSTA
La perdita di una persona cara è un evento molto drammatico che porta spesso a sentirsi depressi e isolati. La sensazione di caricarsi di incombenze che spetterebbero ad altri porta ad un senso di frustrazione che invitabilmente aumenta se si è in un periodo così difficile come quello che sua madre sta attraversando. Non da poco l’aspettativa di “un nido vuoto”, visto che lei, sua figlia, tra un pò andrà via di casa.
Capisco che la situazione è pesante per chi si ritrova con un familiare che respinge e rifiuta ogni colloquio, eppure tentare in ogni modo di stare vicino a questa madre che evidentemente soffre molto potrebbe essere di giovamento per lei e per i suoi cari. Consiglierei anche un qualche colloquoi con uno psicologo, ma dubito che sua madre accetti la proposta.