Mal di schiena cronico

    Pubblicato il: 14 Giugno 2010 Aggiornato il: 14 Giugno 2010

    DOMANDA

    Gentile dottor Di Silvestre,
    vivo nella città di Mercogliano (AV). Ho 53 anni e svolgo la professione di insegnante. Da circa sei anni soffro di mal di schiena. Ho effettuato diverse analisi tramite radiografia e risonanza magnetica; il referto della radiografia evidenzia “spianamento della fisiologica lordosi cervicale”. Segni di cervico-unco-artrosi e di spondilosi dorso-lombare. Ridotta ampiezza degli spazi di scali c5 c6 ed l5 s1.
    Mentre il referto della rm rachide cervicale evidenzia irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche. Piccole protrusioni di scali posteriori mediane al livello di c5 e c6, c6 e c7 che improntano lievemente l’immagine midollare. I suddetti dischi intersomatici appaiono ipointensi in t2 dip per disidratazione, mentre il midollo nel tratto esplorato presenta normale volume e segnale. Visto che in questi ultimi mesi il dolore si è accentuato e diffuso anche nella parte intercostale anteriore, mi chiedo se il quadro clinico non si è aggravato.

    RISPOSTA

    Si tratta di un interessamento diffuso dei dischi del tratto cervicale e lombare. La patologia è esordita piuttosto precocemente vista la sua età. Consiglio una fase inziale di Ginnastica medica con esercizi di corretta postura e di rinforzo dei muscoli paravertebrali dorsolombari e dei muscoli addominali. Il nuoto può essere molto utile.
    Necessaria anche una terapia medica a base di farmaci come Celebrex 200 cpr 1+1 die e Lyseen 4 mg 1 cpr dopo cena e un gastroprotettore come il Lansox 30 per circa 10 gg.