Mal di schiena cronico

    DOMANDA

    Buonasera,
    Sono una ragazza di 28 anni per 1.78cm di altezza e attualmente 51kg di peso. Da 10 mesi soffro di mal di schiena cronico e conseguente depressione (ero già al limite del normopeso e in amenorrea causa magrezza e stress e da quando ho questo dolore ho perso 8kg e il ciclo ovviamente ancora assente). Ho smesso di fare sport per paura di peggiorare la situazione e perché mi è sempre stato sconsigliato dai medici e dai fisioterapisti di tornare in palestra in fase di dolore. Mi limito a fare passeggiate; qualche volta nuoto a dorso e faccio pilates ma non ne ho mai tratto beneficio, anzi, a volte sto male ed è per questo che non mantengo una continuità.
    Il dolore è iniziato nella zona lombare per poi concentrarsi sul lato destro della schiena e ha iniziato ad incorporare anche il gluteo, l’anca e la coscia destri. Spesso avverto debolezza nell’ arto destro. Risonanza magnetica e radiografia riportano una modesta scoliosi dorso lombare a doppia curva, sottoslivellamento di circa 1cm della testa femorale a dx; una protrusione in L5s1 che secondo i medici che mi hanno visitata (neurologo e ortopedico) è in realtà asintomatica. Antinfiammatori e iniezioni di muscoril e voltaren sono inutili. Questo dolore non mi da pace e negli ultimi giorni è tornato fortissimo tanto da non permettermi di stare seduta o sdraiata (specialmente se mi sdraio sui fianchi soffro moltissimo). Solo in piedi sto bene anche se lo stare troppo tempo in piedi mi causa dolore a livello lombo sacrale.
    Attualmente sono disperata e non so più a chi rivolgermi visto che anche la fisioterapia e l’osteopatia si sono rivelate inutili. Ho pensato alla chiropratica e alla pranoterapia ma preferirei approfondire la questione visto che mi sembra molto seria e avere un ulteriore parere medico.
    Potrebbe indicarmi possibili cause e terapie per il mio dolore o eventualmente ulteriori esami da fare?
    Grazie,
    Benedetta

    RISPOSTA

    Carissima,

    purtroppo non posso rispondere in maniera esaustiva ai suoi quesiti sulla sola base di quanto mi riferisce e soprattutto senza una visita approfondita ed alla luce delle immagini della RMN. Posso solo ipotizzare che possa trattarsi di una instabilita’ lombare, in altre parole di una eccessiva mobilita’ di una vertebra sull’altra. Il consiglio e’ quindi quello di sottoporsi ad una visita specialistica da parte magari di un ortopedico che si occupi specificatamente di chirurgia vertebrale o di un neurochirurgo, magari dopo essersi sottoposta ad un esame radiografico dinamico della colonna lombare. Cordiali saluti.

    Prof. F. Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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