DOMANDA
Gentile dottore, sono una quarantenne che in età scolare ha curato una normale scoliosi con leggera cifosi e lordosi facendo ginnastica correttiva fino ai sedici anni. Non ho mai avuto gravi problemi di mal di schiena se non in seguito a lunghi viaggi in auto, o se sto in piedi ferma per solo mezz’ora. Per circa cinque anni ho dormito su un materasso a molle ortopedico molto rigido e questo ha causato dolore nella zona lombare che è progressivamente aumentato. Il dolore iniziava dopo circa quattro ore che ero coricata e mi costringeva a girarmi spesso nel letto e ad anticipare il risveglio e mi scompariva dopo circa mezz’ora che ero in piedi. Ora ho acquistato un materasso memory che percepisco molto più accogliente nel momento in cui mi corico ma che ha aumentato i miei dolori: oltre al dolore che accuso a letto e anticipa il risveglio, ora il male persiste per tutto il giorno fino a quando mi corico e quindi non ha mai fine. Il dolore oltre alla zona lombare si è esteso al dorso, al collo e alle costole fino allo sterno e a volte sento le braccia deboli: come se il giorno prima avessi fatto la prima lezione di ginnastica dopo mesi! Pensavo che la schiena avesse bisogno di adattarsi al nuovo materasso e quindi di sentire gradualmente meno dolore, ma dopo tre settimane il dolore è invariato. La lordosi mi porta ad inarcare la schiena e questo peggiora ulteriormente il male. Soffro di bruxismo e di notte uso un bite. Cosa mi consiglia? Grazie per l’attenzione.
RISPOSTA
Egregia Lettrice,
il materasso è un semplice sistema di riposo e non è assolutamente un vero è proprio sistema di cura per cui è sicuramente consigliabile sceglierne uno di qualità è sicuramente quello di cui Lei ora è in possesso è tra le migliori soluzioni attuali.
La sua sintomatologia diffusa è ben altra cosa e merita una indagine prima di impostare qualsiasi trattamento per cui il mio consiglio è quello di rivolgersi al Suo medico di fiducia che se lo ritiene opportuno Le consiglierà delle indagini o ulteriori visite specialistiche dopodiché potremo insieme elaborare un piano di trattamento che preveda anche un approccio posturologico. Resto a sua cortese disposizione per eventuali chiarimenti. Cordiali Saluti dott. Felice Picariello(felicepicariello@libero.it)