DOMANDA
Buon giorno, mi chiamo Gavina ho 56 anni.
Soffro dim rinite vasomotoria cronica da almeno 10 anni Questo disturbo nel tempo è diventato sempre più doloroso e invalidante, si manifesta in occasioni di variazioni metereologiche. Umidità e vento (non tutti i venti)sono gli effetti scatenanti. Può durare da 1 a tre giorni consecutivi o a gironi alterni. I farmaci (paracetamolo in particolare) non hanno effetto, il disturbo passa da solo (una vera rinascita) con il mutamento della condizione meterologica che l’ha scatenato. Il dolore dalla sella del naso, s’irradia agli occhi alla fronte alle tempie e a tutto il capo a volte solo a ds a volte a sinistra, gonfiore degli occhi, del naso (turbinati infiammati), e palpebre cadenti e mi viene un gran sonno (dormire è un rimedio al dolore) e caldo: devo spesso rinfrescarmi il viso e le mani. Questo accade tutti i mesi: 2-6 gg, anche consecutivi, a volte anche 15 gg in un mese. Non prendo più farmaci perchè non ho riusltati, da circa un anno uso fiale di argento eseguo quotidianamente lavaggi nasali e spray nasale a base di BiosterineR ma non sono sufficienti ad alleviare i miei dolori. Ovviamente faccio i miei controlli, ho un leggera deviazione del setto, ipertrofia dei turbinati, ma i seni paranasali sono liberi. Mi dia qualche consiglio. Attualmente sono a Milano, ma potrei anche prenotare una visita presso di Lei se fosse necessario. Grazie e cordialità
Gavina
RISPOSTA
Cara signora, siamo proprio sicuri che il naso sia il problema che causa il suo mal di testa? Non ne sarei così sicuro, forse. I cambi di clima infatti sono anche un noto fattore scatenante della emicrania. Il consiglio è di sottoporsi prima a visita otorino per obiettivare la sua situazione rinologica, poi rivolgersi ad un buon centro per le cefalee. Un saluto cordiale. Piero Barbanti