DOMANDA
Buonasera Dott.sa
la ringrazio in anticipo per il tempo che saprà dedicarmi
Ho 36 anni e all’età di circa 30 anni ho sofferto di attacchi d’ansia molto forti , sotto il controllo di un psichiatra ho assunto per quasi due anni una pastiglia al giorno di EUTIMIL … diciamo che l’ansia è diminuita anche se il farmaco mi “rintronava” non poco , non essendo competente ho ascoltato quello che diceva il dottore . Ora a distanza di anni be non posso dire di essere propio una persona libera dall’ansia ma cerco di conviverci , il mio problema è questo :
soffro spesso di mal di testa e piu precisamente nella parte frontale della testa e piu nello specifico nel centro della fronte sopra il naso …….. la mia domanda è : puo essere questo un mal di testa “nervoso ” ??? io a volte mi sento nervoso /ansioso e mi accorgo di contrare muscoli del mio corpo involontariamente sotto la “spinta” dell’ansia , (soffro anche di sindrome da colon iritabile )possono essere queste somatizzazioni che poi si scaricano a livello di mal di testa ???? una cosa che mi fa strano è che quando bevo alcool ( un po piu del solito ) mi rimane un mal di testa(sempre nella zona dei lobi frontali ) per una settimana e mi fanno male gli occhi ( sono arrossati e stanchi come se non dormissi da settimane intere )
Secondo lei che cosa puo essere ? dovrei fare qualche esame ?
La ringrazio
Mauro
RISPOSTA
Gent.mo Mauro,
di solito di fronte ad una comparsa o ad un aumento di intensità di sintomi, anche se associati ad uno stato ansioso, è opportuno effettuare una valutazione dello stato di salute con il proprio medico curante, che deciderà poi se proseguire o meno con accertamenti specialistici.
Dopo questa necessaria premessa, dalla sua mail sembra che la descrizione che fa di sé sia compatibile con un quadro ansioso che, come spesso accade, si manifesta sia con sintomi psicologici (preoccupazione, irritabilità, inquietudine, difficoltà di concentrazione, di memoria, del sonno) sia fisici (tensione muscolare, tachicardia, dolori toracici, formicolii, sensazioni caldo/freddo).
In questo senso il mal di testa può rientrare nell’insieme dei sintomi ansiosi, anche associandosi alle tensioni muscolari di cui accenna.
Sicuramente l’alcool, che può sul momento avere un effetto rilassante, tende tuttavia a peggiorare la sintomatologia ansiosa e sicuramente non è indicato in concomitanza all’assunzione di farmaci, quindi sarebbe opportuno evitarlo.
Dalla sua mail non è chiaro se è tuttora seguito da un collega psichiatra: può essere utile e importante potersi confrontare costantemente con lo specialista che ci segue sull’andamento del proprio stato psicologico, sia per quanto riguarda l’assunzione dei farmaci (benefici, effetti collaterali, controindicazioni), sia per quanto concerne le diverse fasi di vita che si vivono, gli aspetti che tendono a peggiorare i sintomi o al contrario a favorire e mantenere uno stato di benessere. Può essere utile infatti cercare delle connessioni tra l’andamento dell’ansia e gli eventi che si affrontano, in modo che i sintomi ansiosi non siano più solo aspetti da eliminare ma anche segnali che aiutano a comprendere e ad orientare il modo in cui “funzioniamo” nel nostro percorso di vita.
Con i miei migliori saluti
Laura Belloni