DOMANDA
Buonasera,
ho 56 anni e da qualche anno soffro di dolori lancinanti ad un orecchio in particolare, quello destro, solo in fase di atterraggio dell ‘aereo. Siccome utilizzo spesso questo mezzo di trasporto per i miei spostamenti, sono amareggiata perchè non riesco a trovare una soluzione . L’ otorino a cui mi sono rivolta, dopo la visita e la valutazione audiologica mi ha riferito che è tutto nella norma, soffro solo di una rinite vasomotoria. pertanto mi ha consigliato di assumere la sera e la mattina prima di partire una compressa di cortisone da 25 mg oltre a spruzzare in narice uno spray nasale tipo Rinazina. Nonostante questi farmaci, la gomma da masticare e le manovre di compensazione in apnea che mi hanno consigliato di adottare, il dolore si presenta nuovamente. L’ ultima volta dietro consiglio del mio medico di base ho preso invece del cortisone un antinfiammatorio tipo BRUFEN ma senza risultai. Gradirei pertanto sapere quali altre indagini posso fare oltre la visita dell’ otorino, se può servire fare una risonanza magnetica o una TAC? Mi scuso se sono stata lunga nell’esposizione ma sicuramente queste notizie possono servire per aiutarmi a trovare una soluzione….se esiste….
La ringrazio anticipatamente e saluto.
Angela un’ abbonata di vecchia data.
RISPOSTA
Gentilissima il disturbo che riferisce fa pensare ad una disfunzione tubarica frequente in soggetti che soffrono di rinite cronica.
Le consiglierei anche le prove di funzionalità tubarica e ,in ogni caso la ginnastica tubarica, da ripetere ciclicamente. Esiste un dispositivo che potrà acquistare in farmacia o negozi specializzati che potrebbe esserle utile oppure può provare con un ciclo di cure termali specifiche (politzer oppure insufflazioni endotubariche).
Spero possa risolvere il suo problema
Cordiali saluti