DOMANDA
Salve dottore,
ho 51 anni, normopeso, regime alimentare controllato.
Sono una persona abbastanza ansiosa, e con gli ultimi 10 anni passati a seguire gravi ed intensi problemi in famiglia.
Da diversi anni soffro di periodi, più o meno intensi, di reflusso esofageo ed infiammazione del colon.
Ho trovato di volta in volta benefici ricorrendo a cure farmacologiche tradizionali (IPP + riopan) piuttosto che naturali.
Negli ultimi 3 mesi, però, non riesco a liberarmi di un mal di gola costante, con raucedine ed affaticamento nel parlare, oltre che al classico “bolo”. La lingua mi brucia spesso, e risulta disidratata.
Poco più di un mese fa sono stato dall’otorino ed ho effettuato una fibroscopia, dove è stato riscontrato uno stato infiammatorio esteso alle corde vocali e del muco denso, dietro l’ugola. Aspetti verosimilmente legati a reflusso.
Ho anche effettuato un tampone che ha riportato Candida Albicans (sto trattando con Mycostatin da qualche giorno).
Al momento non ho effettuato gastroscopia (l’ultima risale a 6 anni fa, dove risultava della gastrite).
Da una settimana sto prendendo anche del pantoprazolo (mattino e sera) ed aloe pura, mattino e sera. Ma questa sensazione dolorosa persiste.
Cosa altro potrei tentare?
Vi ringrazio anticipatamente
RISPOSTA
gentile utente,
la prima terapia da intraprendere nel caso di reflusso gastro esofageo è l’adeguarsi ad un regime alimentare specifico da cui sono banditi alcoolici, bevande gassate, lieviti, agrumi, latticini (esclusa la ricotta), succhi di frutta, pomodori, e che prevede un pranzo a base proteica (carne o pesce cucinati in maniera molto semplice) e una cena a base di carboidrati (riso o pasta). frutta (mele pere o banane) lontano dai pasti. cenare presto e, se possibile, fare una passeggiata prima di andare a letto.
il regime dietetico è la vera terapia che inibisce, di fatto, il fenomeno del reflusso. si faccia comunque controllare da un gastroenterologo che saprà bene come gestire i suoi sintomi che sono sì del distretto orl ma “di passaggio”
cordialità, giorgio bandiera