MALOCCLUSIONE DI II CLASSE SCHELETRICA

    Pubblicato il: 13 Giugno 2018 Aggiornato il: 13 Giugno 2018

    DOMANDA

    Gentilissimo dr. Sesenna sono una ragazza di 20 anni e circa 7 anni fa mi è stata diagnosticata una malocclusione di seconda classe scheletrica. A quel tempo mi è stato detto che l’apparecchio non avrebbe più potuto risolvere il problema e che avrei dovuto attendere la fine dello sviluppo per potermi sottoporre ad un intervento chirurgico per riequilibrare la disparità tra mascella e mandibola. Tuttavia la mia malocclusione non è così grave e visibilmente non si nota, per questo l’idea di sottopormi ad un intervento invasivo non mi entusiasma particolarmente anche perché la forma del viso so che cambierebbe e questo non lo vorrei. La mia domanda è : se volessi sistemare solo la dentatura, dato che i denti superiori sono sporgenti(in particolare gli incisivi) non sarebbe possibile utilizzare un metodo meno invasivo che non includa un intervento chirurgico? La ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gent Signorina

    sicuramente è possibile prendere in considerazione un trattamento alternativo (ortodonzia) ma la situazione va valutata in base alla gravità e quindi va visitata in possesso di modelli dentari,ortopantomografia e teleradiografia in laterale.

    Cordiali saluti

    Enrico Sesenna

    Enrico Sesenna

    Enrico Sesenna

    Professore ordinario di chirurgia maxillo-facciale all’Università degli Studi di Parma. Nato a Padova nel 1952, si è specializzato in odontostomatologia e chirurgia maxillo-facciale. Dirige la scuola di specializzazione in chirurgia maxillo-facciale dell’Università degli Studi di Parma. All’azienda ospedaliero-universitaria di Parma è primario dell’unità operativa di chirurgia maxillo-facciale e direttore del dipartimento di attività integrate testa-collo.
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